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W2H (WASTE TO HEALTH) - VALORIZZAZIONE DI RIFIUTI DI COMPOSTI RICCHI DI POLIFENOLI NELL'INDUSTRIA BIOTECNOLOGICA E ALIMENTARE.

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WASTE TO HEALTH - valorizzazione di rifiuti di composti ricchi di polifenoli nell'industria biotecnologica e alimentare

18 dicembre 2020

PROGETTO W2H (WASTE TO HEALTH)

Studio di processi innovativi e ricerca e sviluppo di prodotti innovativi a beneficio della salute umana ed animale mediante la valorizzazione di possibili rifiuti per l'introduzione di composti ricchi di polifenoli nell'industria biotecnologica e alimentare.

La collaborazione tra industria e centri di ricerca ha consentito non solo di recuperare un sottoprodotto ma di valorizzarlo in un’ottica di economia circolare, con ripercussioni positive sul benessere dell’animale e la salute dell’uomo.

 

SINTESI DEL PROGETTO:

I reflui dell’industria elaiotecnica possiedono un elevato potere inquinante, ma rappresentano tuttavia un’importante fonte di polifenoli che possiedono proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie, antitumorali ed antiossidanti; ciò li rende candidati ideali ad essere impiegati quali sostanze ad attività nutraceutica in zootecnia per il miglioramento delle prestazioni produttive e del benessere animale. Il progetto ha previsto l’impiego di un concentrato polifenolico da acque di vegetazione in mangimi per polli da carne, conigli in accrescimento e galline in ovodeposizione con l’obiettivo di verificare i seguenti parametri:

a) effetto sulle performance produttive (ritmo di accrescimento ponderale e indice di conversione alimentare, percentuale di ovodeposizione e peso delle uova);

b) qualità nutrizionale e qualità microbiologica dei prodotti di origine animale;

c) miglioramento della stabilità ossidativa delle carni.

 

RISULTATI OTTENUTI:

Per quanto concerne le prove condotte sui polli e sui conigli da carne, si può sottolineare come l’integrazione della dieta con il concentrato polifenolico da acque di vegetazione non abbia determinato differenze quantitative a livello di prestazioni produttive, né variazioni delle caratteristiche chimiche e reologiche del prodotto. La valutazione della carne ha tuttavia permesso di ottenere alcune informazioni di elevato interesse scientifico, quale la presenza di composti fenolici e di alcuni derivati solforati degli stessi, fenomeno mai descritto in letteratura da altri gruppi di ricerca. La presenza di questi composti ha fatto sì che la stabilità ossidativa della carne sia risultata sensibilmente migliorata, con ripercussioni positive sulla commercializzazione e la shelf life del prodotto. Altra nota di carattere positivo è quella legata al riscontro di un effetto sensibile del trattamento alimentare con polifenoli sulla presenza di Campylobacter spp. nelle feci. L’importanza del rilievo è legata alla diffusione globale di tale microrganismo e del suo ruolo quale principale agente zoonotico riportato in Europa. Da ultimo, l’inclusione di un livello di polifenoli sub-massimale nel mangime delle galline ovaiole ha determinato un miglioramento significativo della curva di ovodeposizione e dei parametri ponderali delle uova. E’ da sottolineare che l’impiego di concentrato polifenolico nei mangimi per animali di interesse zootecnico deve essere necessariamente subordinato alla disponibilità di prodotto a un costo accessibile.

 

IL RUOLO DEI PARTECIPANTI ED IL VANTAGGIO DI FARE RETE:

Il vantaggio della rete di collaborazione costruita nell’ambito del progetto ha permesso di sviluppare una serie di interazioni positive tra partecipanti che hanno portato a risultati non altrimenti ottenibili. L’impiego in alimentazione animale di un sottoprodotto potenzialmente inquinante ma ricco di polifenoli ha portato alla valorizzazione economica dello stesso in un’otica di economia circolare, nonché alla definizione di nuovi mangimi in grado di promuovere il benessere animale e preservare la salute dell’uomo. Questa esperienza si inserisce nel percorso che Mignini&Petrini ha già da anni intrapreso con la sua linea di prodotti “TuttaNatura”, destinati all’allevamento familiare e formulati privilegiando materie prime di origine vegetale e dalle proprietà nutraceutiche.