Aree di Crisi - POR FESR 2014-2020 Azione 3.1.1

POR FESR 2014-2020 - Azione 3.1.1 - Aree di Crisi 

Ambito Operativo 

Nel periodo 2011-2013, in particolare,  il territorio umbro è stato interessato da numerose crisi aziendali che hanno comportato un impatto fortemente negativo sui livelli occupazionali e messo a rischio la solidità dell’apparato produttivo regionale, tenendo conto anche delle ricadute che queste hanno determinato sull’indotto.

E' dunque risultato necessario un intervento organico, utile a riqualificare e innovare il sistema produttivo e manifatturiero dei territori interessati, quale condizione fondamentale  per riaprire una prospettiva espansiva dell'apparato industriale dell'Umbria.

Al fine di mitigare gli effetti di transizione industriale sugli individui e sulle imprese nelle aree che sono state colpite da crisi diffusa delle attività produttive, la Regione Umbria ha inserito, nell’ambito del POR FESR 2014-2020,  l’Azione 3.1.1. (Asse 3 – Competitività delle PMI) una dotazione finanziaria dedicata pari a 12,8 Milioni di Euro.

Con apposita delibera di Giunta Regionale Sviluppumbria è stata individuata dalla Giunta Regionale come Organismo Intermedio per l’attuazione della suddetta azione.

L’obiettivo che si intende perseguire è quello di  promuovere e sostenere l’attività congiunta di soggetti pubblici, e privati, volta a tutelare l’apparato produttivo esistente, ad assicurare il rilancio delle attività produttive ed a salvaguardare l’occupazione, ponendo particolare attenzione alle vocazioni produttive che caratterizzano i territori di riferimento.

Le  aree di crisi industriale individuate sono  riferite a due specifici  ambiti territoriali di intervento:

- l' Area di crisi della A. Merloni Spa,

- l’ Area di crisi di complessa Terni Narni.