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Avviso pubblico Voucher per servizi consulenziali (scaduto) - elenchi di imprese ammesse e non ammesse

          

 

 

Elenco imprese ammesse e non ammesse

 

Avviso pubblico Voucher per servizi consulenziali - 2017

 

In attuazione delle disposizioni contenute nell’Asse III (Competitività delle PMI) del POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.1. “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”, è stato pubblicato da Sviluppumbria, nel Supplemento ordinario al «Bollettino Ufficiale» - Serie Avvisi e Concorsi - del 26 settembre 2017, l’Avviso pubblico per la concessione di Voucher consulenziali in favore di micro imprese e pmi per usufruire di servizi specialistici di assistenza e di supporto all’internazionalizzazione.

I Voucher consentono alle imprese umbre l’acquisizione di servizi di consulenza, volti ad implementare le proprie strategie di sviluppo internazionale con possibilità di richiedere fino a un massimo di 2 voucher, dall’importo di euro 3.500 cadauno, per i seguenti servizi:

  1. analisi e ricerca di partner esteri da coinvolgere in eventi promozionali e commerciali anche mediante strutturazione di database anagrafico dei potenziali clienti;
  2. analisi della domanda, della concorrenza e dei canali distributivi per il settore di interesse nel mercato target;
  3. registrazione e/o implementazione dei diritti industriali all’estero (marchi e brevetti);
  4. consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi al mercato target;
  5. assistenza legale, contrattualistica internazionale e fiscale;
  6. consulenza per certificazioni estere di prodotto;
  7. ideazione e realizzazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri;
  8. creazione e upgrade di siti web, portali e altri ambienti web-based in inglese e/o nella lingua del paese obiettivo del progetto d’internazionalizzazione;
  9. Web Marketing mirato ai mercati internazionali identificati quali mercati target.

E’ possibile registrarsi al sistema di identità digitale federata a “Fed-Umbria”, la compilazione della domanda potrà essere effettuata dal 26 settembre 2017 alle ore 10,00, mentre la presentazione telematica tramite PEC della domanda a Sviluppumbria potrà essere effettuata a partire dal 09 ottobre 2017, dalle ore 10,00 e fino al 30 novembre 2017 alle ore 13,00, salvo esaurimento delle risorse disponibili.

 

contatti

Paolo Bordoni

Email: p.bordoni@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681274

 

Alberta Niccolini

Email: a.niccolini@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681263

 

Sonia Argenti

Email: s.argenti@sviluppumbria.it

Telefono: 0744 806023

 

Alessandra Donati

Email: a.donati@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681251

COORDINATORE AREA ATTIVITÀ INTERNAZIONALI, PATRIMONIO E MARKETING TERRITORIALE

Mauro Marini

Email: m.marini@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681231

 Le domande sono state istruite secondo le seguenti procedure:

- Istruttoria formale volta alla verifica della completezza e corretta compilazione della documentazione richiesta (allegato 1, 2, 3 e CV);

- Istruttoria di merito da parte del CTV con determinazione del punteggio secondo i criteri indicati all’art. 9.

la valutazione avviene secondo i criteri individuati all’art. 9 dell’avviso, distinti, come indicato, tra imprese esportatrici e non esportatrici. I punteggi indicati sono esclusivi, ad esempio, laddove indicato 0 o 1, se il criterio è soddisfatto il punteggio sarà pari a 1, se il criterio non è soddisfatto il punteggio sarà pari a 0.

Saranno effettuate verifiche d’ufficio a campione dei requisiti di cui agli art. 4 e 5 autocertificati. Qualora in fase di istruttoria di ammissibilità emerga l’esigenza di richiedere integrazioni circa la documentazione presentata, il termine per l’invio delle integrazioni richieste dal responsabile del procedimento è fissato in 10 gg. dal ricevimento della richiesta delle stesse. La richiesta di integrazione nei casi in cui Sviluppumbria lo riterrà necessario potrà riguardare esclusivamente specifiche relative al contenuto di documenti presentati. In questo caso i termini si intendono sospesi e le integrazioni sono sottoposte ad istruttoria entro il termine di 30 gg.

La procedura di assegnazione dei Voucher è di tipo valutativo a sportello e prevede la concessione del contributo per singola domanda in base al raggiungimento di un punteggio di merito pari ad almeno punti 9 e per ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse, come definite all’art. 2. Le domande di agevolazione verranno protocollate da Sviluppumbria secondo l’ordine cronologico di arrivo e verranno esaminate nei 30 giorni successivi all’arrivo della PEC. Per tutte le domande che risultino non ammissibili formalmente sarà inviata all’impresa richiedente una comunicazione di inammissibilità. Per tutte le domande che risultano ammissibili formalmente, si procederà con la valutazione entro 30 giorni e con l’assegnazione del punteggio di merito, fino ad un massimo di 15 punti, tenendo conto dei criteri di cui all’art. 9 dell’avviso.

No, il contributo pubblico è concesso ai sensi degli articoli 18 e 19 del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU UE L 187/1 del 26.06.2014) «Regolamento Generale di Esenzione» o «RGE».

No, non è ammesso il pagamento per contanti

L’IVA non può, in nessun caso, essere considerata ammissibile a contributo.

No

La data di inizio del servizio è stabilita nel primo giorno successivo alla data di comunicazione dell’atto di concessione dell’aiuto; essa coincide anche con la data di inizio di ammissibilità delle spese.

I servizi di consulenza dovranno concludersi entro i 180 giorni successivi dalla data di comunicazione dell’Atto di concessione dell’aiuto, con possibilità di richiesta di proroga adeguatamente motivata comunque non superiore a 3 mesi, in base a quanto previsto all’art. 6.3.

Gli esiti della valutazione da parte del Comitato Tecnico di Valutazione sono trasmessi al CDA di Sviluppumbria per la delibera di ammissione o non ammissione all’agevolazione.

Successivamente il Direttore Generale provvede all’invio di apposita comunicazione (Atto di concessione) via PEC alle imprese interessate, contenente i risultati dell’istruttoria, nonché l’entità della somma ammessa a titolo di voucher o, eventualmente, le motivazioni di non ammissibilità.

Il beneficiario ammesso all’agevolazione deve compilare l’atto di adesione e inviarlo, con firma digitale a mezzo PEC a sviluppumbria@legalmail.it.

Con l’Atto di adesione il beneficiario accetta formalmente il voucher, si obbliga ad eseguire l’attività e a conformarsi incondizionatamente a quanto stabilito dalle normative comunitarie, nazionali e regionali, dalle presenti disposizioni e dalle specifiche disposizioni della direttiva di riferimento.

L’impresa beneficiaria può rinunciare all’utilizzo del Voucher dandone comunicazione a mezzo pec entro 10 giorni dalla data della comunicazione dell’atto di concessione.

A conclusione delle attività previste nel progetto di internazionalizzazione, l’impresa è tenuta a rendicontare, entro 90 giorni dalla conclusione del progetto, le spese sostenute, per un importo di spesa ritenuta ammissibile pari al 70% dell’importo di spesa concesso, pena la revoca del contributo ai sensi dell’art. 18. In nessun caso è ammessa la retroattività delle spese così come previsto dall’art. 12. La rendicontazione dovrà essere effettuata nel sistema SMG solamente dal legale rappresentante del beneficiario collegandosi al URL http://smg2014.regione.umbria.it. Per poter operare il legale rappresentante, dopo essersi registrato al Sistema di Identità Digitale "FED-Umbria”, dovrà collegarsi al sito http://smg2014.regione.umbria.ite procedere a richiedere l’abilitazione ad operare tramite la funzione “Abilitazione beneficiario”. Nel suddetto sito è disponibile il manuale operativo per l’effettuazione della rendicontazione.

Per effettuare la rendicontazione su sistema SMG, il beneficiario è tenuto a compilare una dettagliata Relazione descrittiva dei risultati ottenuti con il Progetto e delle attività svolte da personale indicato dal fornitore nel rispetto del preventivo di spesa presentata unitamente alla domanda di agevolazione. Dovrà poi caricare l’eventuale materiale realizzato tenuto conto di quanto prescritto dal Reg. n. 1303/2013 sugli obblighi di informazione sulla natura dei fondi, ed inserire gli estremi delle fatture quietanzate relative delle spese sostenute emesse dal fornitore e gli estremi dei relativi pagamenti. Deve inoltre allegare:

  • il contratto stipulato con il fornitore;
  • le fatture e le relative attestazioni di pagamento in formato pdf;
  • la documentazione comprovante l’assolvimento degli obblighi di informazione sulla natura dei fondi, di cui al Reg. n. 1303/2013, così come meglio descritti all’art.16;
  • la copia dell’originale dei titoli di spesa (fatture o documenti contabili equipollenti) sui quali sia stata precedentemente apposta la seguente dicitura: “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.3.1 – AVVISO PUBBLICO VOUCHER PER SERVIZI CONSULENZIALI– 2017”;
la documentazione comprovante il pagamento, rappresentata da copia di estratto conto bancario o postale, dal quale si evidenzi l’effettivo e definitivo esborso finanziario. Per ogni fattura, dovranno essere rendicontati i relativi pagamenti, effettuati unicamente con metodo tracciabile (bonifico non revocabile “eseguito” o “pagato”, assegno bancario). Nel caso di assegno, occorre presentare copia dello stesso e allegare certificazione bancaria (evidenza sull’estratto conto) che comprovi l’avvenuta estinzione del titolo.
L’impresa beneficiaria deve sempre controllare che tutta la documentazione caricata sul sistema sia perfettamente leggibile in ogni sua parte. Nel caso di scansioni mal riuscite, è necessario ripetere l’operazione prima di caricare la documentazione sul sistema. In mancanza, verrà ritenuta irricevibile.

Le spese inserite nella rendicontazione finale –indicate al netto IVA - devono corrispondere alla parte del pagamento effettuato direttamente dal beneficiario e dovranno essere giustificate da pagamenti regolarmente saldati e debitamente documentati.

Il voucher sarà pagato, per la parte rimanente, direttamente al fornitore da parte di Sviluppumbria ai sensi e per gli effetti dell’art. 1269 cc –delegazione di pagamento –come autorizzato nell’allegato 5 atto di adesione.

Il fornitore, pertanto, emetterà fattura per l’intero importo della consulenza ammessa, la stessa fattura dovrà risultare quietanzata solo per la parte a carico del beneficiario ai sensi dell’art. 6.2, Sviluppumbria S.p.A. procederà al pagamento direttamente al fornitore del saldo della fattura corrispondente al voucher assegnato.

La deduzione del valore del Voucher dal pagamento della fattura, dovrà essere chiaramente evidenziato in fattura. In nessun caso l’IVA può essere considerata ammissibile a contributo.

Ai sensi dell’art. 15 dell’Avviso l’impresa beneficiaria si dovrà impegnare a:

  • realizzare le attività in conformità al progetto approvato;
  • adottare un sistema di contabilità separato, tale da garantire la tracciabilità delle operazioni finanziarie e contabili riconducibili al contributo richiesto;
  • rispettare gli adempimenti di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali;
  • rispettare gli obblighi pubblicitari nel rispetto dell’art. 115 del Regolamente UE 1303/2013 e secondo quanto meglio previsto all’art. 16 dell’Avviso Pubblico;
  • conservare in originale o su supporti comunemente accettati la documentazione amministrativa e contabile riferita all’attività in base alle normative vigenti ed a metterla a disposizione in caso di controllo;
  • rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti impegnati nelle iniziative approvate, nonché il rispetto della normativa in tema di concorrenza/appalti/ambiente/pari opportunità;
  • rispettare le norme in tema di ammissibilità delle spese (periodo di ammissibilità, conformità, ecc.);
  • rispettare le procedure di monitoraggio e rendicontazione, ed in particolare le scadenze previste per la presentazione della richiesta di erogazione del contributo, delle previsioni di spesa e i dati di monitoraggio fisico e procedurale, in coerenza con quanto disposto dall’art. 112 del Regolamento (UE) 1303/2013;
  • consegnare il rendiconto finale delle attività e/o spesa nei termini previsti dall’avviso pubblico e dalle disposizioni in materia di gestione e rendicontazione delle attività approvate;
  • accettare di essere incluso nell’elenco delle operazioni di cui all’art.115 del Regolamento (UE) 1303/2013.

I beneficiari dei contributi del presente Avviso sono obbligati, in materia di informazione e pubblicità delle operazioni finanziate nell’ambito del POR FESR, al rispetto di quanto stabilito dall’art.115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, dell’Allegato XII “Informazioni e comunicazioni sul sostegno fornito dai fondi” punto 2.2 del Reg. (UE) n. 1303/2013ed in particolare dovranno informare il pubblico sul sostegno ottenuto dai fondi, fornendo, sul sito web del beneficiario, ove questo esista, una breve descrizione dell'operazione, in proporzione al livello del sostegno, compresi le finalità e i risultati, ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall'Unione (art.16 dell’avviso).