Ai fini della redazione e presentazione della domanda di ammissione a contributo l’impresa dovrà disporre dell’accreditamento sul sistema FED Umbria effettuabile collegandosi all’indirizzo http://identity.pa.umbria.it e attivando la funzione “Registrazione Nuovo Utente”, seguendo le istruzioni ivi riportate. Completata la registrazione il sistema invia all’indirizzo di posta elettronica comunicato in fase di immissione dei propri dati personali una password temporanea da modificare al primo accesso al sistema. Successivamente alle operazioni di cui sopra sarà possibile accedere all’applicazione per l’inserimento dei dati per la partecipazione al bando collegandosi al sito www.regione.umbria.it cliccando poi sul link “Servizi on line” e quindi “Avviso Fiere 2016”.
Sarà possibile accedere all’applicazione anche collegandosi al sito www.sviluppumbria.it cliccando poi sul link “Procedure in corso”, quindi su “Avvisi pubblici” ed infine su “Avviso Fiere 2016”. L’operazione di registrazione suddetta dovrà essere effettuata esclusivamente dai soggetti che accedono per la prima volta ai servizi gestiti dal sistema di identità regionale, in quanto rimane valida una eventuale registrazione effettuata per precedenti accessi a “Fed-Umbria”.
No, l’Avviso si svolge su due Sessioni di presentazione delle domande riferite, rispettivamente, alle fiere che si svolgono nel primo semestre del 2016 (prima sessione) e nel secondo semestre del 2016 (seconda sessione).
La compilazione e presentazione telematica delle domande può aver luogo, per ciascuna Sessione, nei seguenti periodi:
- Prima Sessione (fiere relative al primo semestre 2016):
La compilazione della domanda potrà essere effettuata dal 11 maggio 2016 dalle ore 10.00; la presentazione telematica tramite PEC della domanda potrà essere effettuata con le modalità indicate nell’art.11 a partire dal 18 maggio 2016 dalle ore 10.00 e fino al 30 giugno 2016 alle ore 13.00;
- Seconda Sessione (fiere relative al secondo semestre 2016):
La compilazione della domanda potrà essere effettuata dal 06 giugno 2016 dalle ore 10.00; la presentazione telematica tramite PEC della domanda potrà essere effettuata con le modalità indicate nell’art. 11 dal 13 giugno 2016 dalle ore 10.00 e fino al 30 settembre 2016 alle ore 13.00.
La compilazione e l’invio si svolgono in due differenti fasi.
Una prima fase (“Pre-invio”) in cui sarà possibile caricare tutti i dati necessari per la produzione della domanda di agevolazione (allegato 1), aggiungere tutti gli allegati richiesti, scaricare la domanda di agevolazione prodotta dal sistema, firmarla digitalmente da parte del legale rappresentante, ricaricarla nel sistema e trasmetterla telematicamente in via preliminare a Sviluppumbria; a seguito di ciò il sistema restituirà un identificativo univoco del pre-invio della domanda.
Per poter effettuare il pre-invio della domanda di ammissione, dovranno essere obbligatoriamente Allegate, a pena di esclusione, Dichiarazione “de minimis” - (Allegato 3) o “Dichiarazione “de minimis” II – (Allegato 4)[1] firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa Richiedente e Documenti di identità in corso di validità del legale rappresentante dell’impresa richiedente firmato digitalmente dallo stesso legale rappresentante.
Una seconda fase in cui dalla casella PEC dell’impresa richiedente dichiarata in domanda, dovrà essere inviata, all’indirizzo sviluppumbria@legalmail.it, una PEC avente ad oggetto la seguente dicitura “Avviso Fiere 2016”, che contenga nel corpo l’identificativo univoco della domanda restituito dal sistema a seguito del pre-invio previsto in fase 1) e in allegato la domanda di ammissione firmata digitalmente nella fase 1).
[1] a seconda della fattispecie in cui ricade l’impresa richiedente in coerenza a quanto stabilito dalle normative vigenti
L’invio della domanda è considerato validamente concluso solo se l’invio della PEC contenente il codice identificativo univoco della domanda pre-inviata a conclusione della fase 1) è stato effettuato all’interno del periodo temporale stabilito nell’art. 8 per la trasmissione della PEC distintamente per ciascuna delle due sessioni previste; a questo fine fa fede la data e l’orario della ricevuta di accettazione rilasciata dal provider di PEC del richiedente.
Non saranno quindi considerate valide PEC aventi data e ora della ricevuta di accettazione rilasciata dal provider di PEC del richiedente non rientranti nel periodo stabilito nell’art. 8 per la trasmissione.
La data e l’orario contenuti nella ricevuta di accettazione rilasciata dal provider di PEC del richiedente determina l’ordine di priorità nell’assegnazione dei finanziamenti.
L’invio della domanda avviene attraverso l’invio all’indirizzo sviluppumbria@legalmail.it, dalla casella PEC dell’impresa richiedente dichiarata in domanda, una PEC avente ad oggetto la seguente dicitura “Avviso Fiere 2016”, che contenga nel corpo l’identificativo univoco della domanda restituito dal sistema a seguito del pre-invio previsto in fase 1) e in allegato la domanda di ammissione firmata digitalmente nella fase 1).
Non saranno pertanto ritenute ricevibili le domande di contributo compilate e/o presentate con modalità diverse.
Deve disporre:
- dell’accreditamento sul sistema FED Umbria;
- di una marca da bollo da € 16,00 da apporre nella Domanda di cui all’Allegato 1;
- di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, valido e funzionale;
- del certificato di firma digitale del legale rappresentante, in corso di validità.
L’impresa deve verificare l’ammissibilità del Codice Ateco 2007 PRIMARIO presente in visura camerale, sulla base di quanto riportato nell’Allegato 2 dell’Avviso.
Il codice Ateco deve essere di tipo numerico e costituito da 8 caratteri inclusi i due punti.
(esempio _ _._ _._ _)
Si, purché rientranti nel Programma Fiere 2016 (individuato con DGR 99/2016) di cui all’allegato 5 dell’Avviso.
No, l’avviso intende favorire la partecipazione unicamente a quelle fiere commerciali individuate con DGR 99/2016 di cui all’allegato 5 dell’Avviso.
Si, purché l’impresa presenti una domanda per ciascuna richiesta di partecipazione a una fiera.
No, in ogni domanda è possibile (ma anche obbligatorio) indicare una sola fiera.
Ciascuna impresa deve presentare una domanda per ogni richiesta di partecipazione a una fiera.
Come indicato all’art. 5 dell’Avviso, sono considerate ammissibili anche quelle spese, fatturate e quietanzate, prima della domanda, solo se strettamente necessarie, congrue e riconducibili alla fiera oggetto di contributo.
No, Non sono ammissibili.
Sono considerate ammissibili unicamente le voci di spesa di cui all’articolo 5 dell’Avviso, le stesse devono essere sostenute (fatturate e quietanzate) unicamente per la fiera che è stata indicata in domanda.
No, non è ammesso il pagamento per contanti; le uniche modalità di pagamento ammesse sono quelle per le quali è possibile la tracciabilità bancaria.
L’IVA non può, in nessun caso, essere considerata ammissibile a contributo.
No, l’ammissibilità delle domande è valutata secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
No, l'individuazione della fiera deve essere puntuale e riguardare la Fiera a cui l’azienda intende partecipare.
I documenti da allegare obbligatoriamente alla domanda in formato cartaceo sono:
- Dichiarazione “de minimis” - (Allegato 3) “Dichiarazione “de minimis” II – (Allegato 4) a seconda della fattispecie in cui ricade l’impresa richiedente in coerenza a quanto stabilito dalle normative vigenti firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa richiedente;
- Documenti di identità in corso di validità del legale rappresentante dell’impresa richiedente firmato digitalmente dallo stesso legale rappresentante.
La marca da bollo, prevista dal ex D.M. 20/08/92 e s.m.i.[1], è dovuta nella misura forfettaria di € 16,00 a prescindere dalla dimensione del documento e il codice della marca deve essere indicato nel modulo di Domanda.
[1] Decreto Ministero delle Finanze - 20/08/1992 – Tariffa
Approvazione della tariffa dell'imposta di bollo
Le agevolazioni di cui all’Avviso non sono cumulabili con altri aiuti di Stato concessi dalla Regione, da altri enti pubblici (ad esempio Camere di Commercio), dallo Stato e dall'Unione europea per le medesime iniziative, ad eccezione degli incentivi fiscali per le PMI.
Ai fini della concessione del contributo si dovrà procedere con i seguenti adempimenti obbligatori, pena la revoca della stessa:
- Sottoscrizione dell’atto di adesione (allegato 7 dell’avviso) del progetto e successivo invio a mezzo PEC a sviluppumbria@legalmail.it entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della comunicazione;
- Rendicontazione delle spese sostenute, ai sensi dell’art. 16 dell’Avviso, per un importo di spesa ritenuto ammissibile pari almeno al 70% dell’importo di spesa concesso, pena la revoca del contributo, ai sensi dell’art. 18 dell’avviso.
Nello specifico si informa che la rendicontazione dovrà essere effettuata nel sistema SMG solamente dal legale rappresentante del beneficiario collegandosi al URL http://smg2014.regione.umbria.it.
Per poter operare il legale rappresentante, dopo essersi registrato al Sistema di Identità Digitale "FED-Umbria, dovrà collegarsi al sito http://smg2014.regione.umbria.ita e procedere a richiedere l’abilitazione ad operare tramite la funzione “Abilitazione beneficiario”. Nel sito è disponibile il manuale operativo per l’effettuazione della rendicontazione.
Ai sensi dell’art.16 dell’Avviso le spese rendicontate devono corrispondere a pagamenti effettivamente e definitivamente effettuati dai Beneficiari (con annotazione nei libri contabili, senza possibilità di annullamento, trasferimento e/o recupero).
La documentazione giustificativa di spesa da inserire, nel sistema informatico SMG della Regione Umbria in sede di rendicontazione, in formato digitale è la seguente:
- fatture quietanzate o documenti contabili di valore probatorio equivalente. Tutte le fatture e gli altri documenti contabili dovranno essere emessi a carico esclusivamente del soggetto beneficiario del contributo. Non saranno rimborsate le spese riferite a fatture emesse a carico di soggetti diversi dal beneficiario o pagate da soggetti diversi dal beneficiario.
- documentazione relativa al pagamento, rappresentata dalla ricevuta contabile del bonifico o altro documento (bancario) relativo allo strumento di pagamento prescelto, di cui sia documentato il sottostante movimento finanziario corredato da estratto conto bancario attestante l'effettivo e definitivo esborso finanziario.
Non sono ammessi pagamenti in contanti o altra forma di pagamento di cui non può essere dimostrata la tracciabilità.
Le spese relative all’acquisto di servizi in valuta estera possono essere ammesse alle agevolazioni per un controvalore in Euro pari all’imponibile ai fini IVA da determinarsi applicando il tasso ufficiale di cambio pubblicato sulla GU ai sensi dell’art 11 del TUIR e applicato nel mese di emissione del documento di spesa. I costi rendicontabili sono dati dagli importi delle relative fatture.
Oltre alla documentazione contabile, per ottenere l’approvazione della rendicontazione da parte di Sviluppumbria, è necessario allegare obbligatoriamente, ai sensi dell’art. 16, la seguente documentazione:
- una breve relazione sui risultati ottenuti, con allegata la documentazione comprovante l’assolvimento degli obblighi di informazione sulla natura dei fondi, di cui al Reg. n. 1303/2013, così come meglio descritti all’art.18;
- documentazione comprovante l’effettiva partecipazione alla/e manifestazioni fieristiche (es. biglietto di entrata in fiera, documentazione fotografica e video, materiale informativo realizzato tenuto conto di quanto prescritto dal Reg. n. 1303/2013 sugli obblighi di informazione sulla natura dei fondi);
- la dimostrazione dell’eventuale (se previsto in domanda) inserimento nel/nei cataloghi dell’evento fieristico per il quale è stato richiesto il contributo.
Da un punto di vista contabile il beneficiario deve adempiere a tutti gli obblighi di rendicontazione previsti dall’art. 16 dell’Avviso. Invece in termini di Informazione e Pubblicità ai sensi dell’art. 18 Beneficiario dovrà obbligatoriamente:
- informare il pubblico sul sostegno ottenuto dai fondi, fornendo, sul sito web del beneficiario, ove questo esista, una breve descrizione dell'operazione, in proporzione al livello del sostegno compresi le finalità e i risultati, ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall'Unione;
- fornire una dettagliata relazione descrittiva dell’attività di promozione e pubblicità svolta e sostenuta nell’ambito della Fiera.
Una breve relazione sui risultati ottenuti, con allegata la documentazione comprovante l’assolvimento degli obblighi di informazione sulla natura dei fondi, di cui al Reg. n. 1303/2013.
Sussiste, infatti, l’obbligo di informare il pubblico sul sostegno ottenuto, tramite Regione Umbria e Sviluppumbria, dai fondi comunitari.
A titolo esemplificativo, può essere inserita una dicitura in cui si esplicita che “la partecipazione alla fiera è stata realizzata con il contributo di Regione Umbria e Sviluppumbria, a valere su fondi comunitari (POR FESR 2014 – 2020)”, inserendo, se possibile, anche i seguenti loghi (quantomeno quello del POR FESR):
E’ sempre necessario, da parte dell’impresa, controllare che tutta la documentazione caricata sul sistema sia perfettamente leggibile, nella sua completezza. Nel caso di scansioni mal riuscite, è necessario ripetere la scansione prima di caricarla sul sistema.
Le foto ed immagini che possano dare evidenza della partecipazione dell’impresa alla fiera per la quale ha fatto domanda (stand con intestazioni, pass di ingresso, etc).
l’impresa, per fornire evidenza dei pagamenti, deve produrre, rispetto a ciascun titolo di spesa, copia di bonifico effettuato, o assegno, o estratto conto bancario. Non è sufficiente il semplice ordine di bonifico.
E’ necessario che nella suddetta documentazione sia chiara la corrispondenza tra pagamenti e relative fatture.
