MATBIOPACK - Innovativi MATeriali BIObased per il PACKaging
Un’esperienza di collaborazione proficua per porre le basi per la creazione di nuove opportunità di sviluppo socio-economico in Regione Umbria catalizzata da modelli rigenerativi di bioeconomia circolare, guardando la filiera agro-industriale nella sua interezza per massimizzare i ritorni economici e ridurre gli impatti ambientali sul territorio. Sono già state pianificate misure di upscaling per aumentare il TRL delle tecnologie dopo la fine del progetto ed arrivare quindi alla piena industrializzazione dei processi validati.
SINTESI DEL PROGETTO:
Il progetto MATBIOPACK ha l’obiettivo di sviluppare biomonomeri e bioprodotti innovativi per il settore del packaging, valorizzando colture multi-purpose complementari tra loro ed idonee ai territori marginali della Regione Umbria. Con l’obiettivo ultimo di diversificare le opportunità di business per il territorio, il progetto mira anche a massimizzare le integrazioni tra i vari step della filiera agro-industriale, arrivando alla produzione di ulteriori biochemicals/bioprodotti per nuovi settori applicativi. Il progetto è fortemente collegato con l’iniziativa in corso per il potenziamento del Polo Chimico di Terni; valorizzando le specificità regionali e riconvertendo/rigenerando le attuali produzioni in una logica di bioeconomia circolare, il progetto ha il potenziale di generare nuove possibilità di sviluppo dell’indotto industriale e del comparto agricolo regionali contribuendo fortemente a migliorare il profilo ambientale delle attuali produzioni
RISULTATI OTTENUTI:
IL RUOLO DEI PARTECIPANTI ED IL VANTAGGIO DI FARE RETE:
Il vantaggio della creazione della rete partenariale risiede nella complementarità e sinergia delle competenze tra i partners coinvolti: Novamont e lo stabilimento di Terni, leader nel settore della produzione di biopoliesteri e biomateriali biodegradabili e compostabili, con competenze agronomiche nello studio di colture a basso input e di analisi di sostenibilità ambientale e socio-economica secondo metodologia LCA; Bazzica impresa del territorio con expertise uniche nel settore della produzione di bioprodotti espansi per il settore del food packaging e Polycart impresa del territorio con know-how ed expertise in processi di filmatura per la produzione di film per il settore del packaging. L’integrazione di queste competenze ha dato luogo a sinergie di rilievo sul territorio regionale con l’opportunità di creare rilevanti impatti per lo sviluppo socio-economico regionale dimostrando come la bioeconomia intesa come rigenerazione territoriale possa fungere da leva per sviluppare nuovi bioprodotti a basso impatto con elevate potenzialità di penetrazione sul mercato.