L’ESSERE UMANO AL CENTRO DELLA FABBRICA CONTEMPORANEA. Pro hominibus dignitatem.

Aver coniugato le più avanzate tecnologie digitali con i Valori aziendali di Brunello Cucinelli preservando e aumentando il valore generato dall’intera filiera produttiva.

SINTESI DEL PROGETTO:

Il mondo delle filiere ad elevato valore aggiunto è al centro di una metamorfosi tecnologica che coinvolgerà tutto il comparto della fabbrica, dalla progettazione alla produzione, dagli Approvvigionamenti alla distribuzione, con rilevanti ricadute su comunicazione, creatività e stile. Quanto fatto nel progetto “Fabbrica Contemporanea” si propone come una forma di innovazione e digitalizzazione “pensata” che permetta di affrancare gli operatori da attività a scarso valore aggiunto liberando energie creative e ad alto valore, ponendo al centro della fabbrica proprio l’uomo, le sue competenze, le sue interconnessioni culturali e relazionali in ambito territoriale.

RISULTATI OTTENUTI:

Il principale risultato della ricerca è stato quello di identificare una modalità per l’introduzione delle innovazioni digitali più avanzate in un sistema di prodotto di lusso senza intaccare e anzi potenziando le fonti della generazione del valore di tutta la filiera produttiva. La rilevanza della ricerca risiede nell’aver reso tangibili le modalità per implementare al meglio il concetto della “Digital Augmented Economy”. Intendendo con ciò l’impiego delle tecnologie digitali per amplificare le capacità artigianali e non tanto per sostituirle. La rilevanza del progetto di ricerca risiede nel fatto che, al di là del caso di Brunello Cucinelli, il sistema economico dell’Umbria, e in generale quello italiano, è ricco di filiere ad alto valore aggiunto (cibo, arredo, turismo, nautica, auto) che condividono la necessità di una adozione rapida, ma molto ben ragionata delle tecnologie digitali per consentire anche a loro di attivare una “Digital Augmented Economy” con ovvie ricadute su tutti questi ecosistemi economici.

IL RUOLO DEI PARTECIPANTI ED IL VANTAGGIO DI FARE RETE:

Oltre a Brunello Cucinelli e alle aziende collegate il progetto ha visto cooperare diverse tipologie di istituzioni. Aziende, centri di ricerca italiani e internazionali, università, società di consulenza. Uno degli aspetti più interessanti del progetto, o meglio dire del programma, vista la vastità degli ambiti convolti è che l’effetto “rete” ha funzionato per generare il risultato complessivo: una visione innovativa per la “Fabbrica Contemporanea”, e al tempo stesso per tutti i singoli partecipanti.