Avviso catalogo missioni

Avviso pubblico per la realizzazione di missioni imprenditoriali all’estero e di incoming in favore delle pmi umbre progettate da soggetti attuatori qualificati. Creazione del catalogo regionale 2018-2019. Termini scaduti

Termini scaduti il 15 giugno 2018, è in corso la valutazione dei progetti presentati a valere sull'avviso.

 

Con il presente avviso Sviluppumbria si pone l’obiettivo di raccogliere e selezionare, da parte di operatori specializzati definiti “Soggetti Attuatori”, proposte di Progetti Strutturati di Promozione dell’Export, da includere in un apposito Catalogo regionale a disposizione delle PMI umbre (inclusi i Liberi Professionisti), che sono i Destinatari e, quindi, i Beneficiari dell’Aiuto.

I progetti di Internazionalizzazione sono progetti complessi, che comprendono missioni imprenditoriali all’estero e attività di incoming in Umbria, realizzati da Soggetti Attuatori specializzati, in favore di PMI che intendono avviare un percorso di internazionalizzazione, delineando una strategia complessiva di promozione territoriale e/o settoriale, in coerenza con il Programma annuale di interventi per l’internazionalizzazione 2018 così come definito dalla Regione Umbria.

Il processo di attuazione dei progetti si articola in una prima fase, attivata dal presente Avviso, di selezione dei soggetti Attuatori e dei Progetti di internazionalizzazione e creazione del Catalogo regionale, mentre la fase 2 sarà attivata mediante la pubblicazione di un apposito Avviso rivolto alle PMI e liberi professionisti, destinatari dell’Aiuto.

In questa prima fase i Soggetti Attuatori possono candidarsi fornendo le proprie competenze specialistiche sull’internazionalizzazione e la proposta/e progettuale, esplicitando il numero minimo di Destinatari necessari per l’attivazione di ciascun Progetto presentato, che dovrà essere ricompreso tra un minimo di 5 ed un massimo di 15.

I Progetti di Internazionalizzazione che avranno superato la procedura di valutazione saranno inclusi nel Catalogo regionale, in ordine di punteggio ottenuto, e potranno essere scelti dai Destinatari una volta attivata la Fase 2 fino a concorrenza delle risorse disponibili e sempre che si raggiunga il numero minimo di Destinatari previsto.

Rientrano nella definizione di Soggetti Attuatori:

  1. Imprese erogatrici di servizi per l’internazionalizzazione
  2. Consorzi e “Reti-soggetto” di imprese

I tempi per la presentazione dei Progetti per il Catalogo Regionale partono dal 15 maggio 2018, data di pubblicazione dell’Avviso, e fino al 15 giugno 2018, per i Progetti da avviare nel periodo compreso fra il 1 settembre 2018 e il 30 giugno 2019. Una volta espletate le operazioni di istruttoria e valutazione, verrà costituito il Catalogo regionale dei Progetti.

L’avviso rientra nell’ambito del Programma Operativo Regionale Umbria 2014-2020, Azione 3.3.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”.

                                         

 

Di seguito il testo dell'avviso e la modulistica.

contatti

 

Sede di Perugia - Telefono: 075 56811

Paolo Bordoni

Email: p.bordoni@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681274

 

Alessandra Donati

Email: a.donati@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681251

 

Alberta Niccolini

Email: a.niccolini@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681263

 

Sede di Terni - Telefono: 0744 80601

Sonia Argenti

Email: s.argenti@sviluppumbria.it

Telefono: 0744 806023

COORDINATORE AREA ATTIVITÀ INTERNAZIONALI, PATRIMONIO E MARKETING TERRITORIALE

 

Mauro Marini

Email: m.marini@sviluppumbria.it

Telefono: 075 5681231

La presentazione della domanda avverrà esclusivamente tramite PEC all’indirizzo di Sviluppumbria (sviluppumbria@legalmail.it) a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria - BURU, e fino al 15 giugno 2018, per i Progetti da avviare nel periodo compreso fra il 1 settembre 2018 e il 30 giugno 2019.

Non saranno considerate valide PEC aventi data e ora della ricevuta di accettazione rilasciata dal provider di PEC del proponente non rientranti nel periodo stabilito negli art. 2, 3 e 6 per la presentazione.

I Progetti devono essere presentati via PEC, all’indirizzo sviluppumbria@legalmail.it entro la scadenza di cui all’art.2, comma 2, indicando nell’oggetto del messaggio la dicitura “Costituzione del catalogo regionale dei Progetto”, allegando alla stessa PEC la Dichiarazione di assolvimento dell’Imposta di Bollo.
Sono ammissibili i progetti destinati alla realizzazione di missioni imprenditoriali all’estero e di missioni di incoming in Umbria a favore delle PMI umbre
I Soggetti Attuatori possono presentare più di un Progetto, con un’unica domanda, nell’ambito del presente Avviso; tuttavia, potranno essere inseriti nel Catalogo fino a un massimo di 5 Progetti presentati dallo stesso Attuatore, che verranno inseriti in graduatoria in ordine di punteggio ottenuto
La valutazione avviene con una procedura “a graduatoria”, dopo la chiusura del termine di presentazione dei Progetti

No, Ai fini della validità della domanda di contributo fa fede esclusivamente la trasmissione telematica a Sviluppumbria effettuata con le modalità previste dall’avviso. Non saranno pertanto ritenute ricevibili le domande di contributo compilate e/o presentate con modalità diverse (a mano, tramite Raccomandata, etc).

Si, sull’originale dell’Allegato 1 Domanda di ammissione, va apposta la marca da bollo da € 16,00; poi va scansionato ed inviato, oppure va riportato il numero di matricola della stessa sul modulo di domanda compilato in formato Word

Il requisito di ammissibilità dei Soggetti Attuatori, di cui all’art. 4 comma 1, per la tipologia A, “l’impresa erogatrice di servizi per l’internazionalizzazione, deve avere come oggetto sociale anche l'internazionalizzazione e la promozione all'estero dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese”, deve essere inteso non come descrizione espressamente riportata nell’oggetto sociale degli operatori ma come attività effettivamente esercitabile. Pertanto dalla visura camerale ovvero dallo Statuto o Atto costitutivo dovrà evincersi la possibilità di svolgere attività di consulenza o di servizi a supporto e sostegno di scambi e investimento a livello internazionale.

Sulla documentazione attestante la pregressa esperienza, come previsto dall'avviso, i Progetti dovranno contenere il Dossier di Richiesta contenente, obbligatoriamente, alcuni documenti, tra cui L'allegato 2 e l'Appendice 1, dai quali si evince l'esperienza pregressa; inoltre, come previsto dall'Avviso, "Il Soggetto Attuatore potrà produrre altresì ogni ulteriore documento che ritenga utile a supporto della valutazione da parte della Commissione".
In un'unica PEC si può presentare più di un progetto, identificando allegati ed appendici riconducibili al progetto al quale si riferiscono.