Area di crisi complessa Terni Narni - storico
Il programma di rilancio Terni-Narni ha una dotazione finanziaria di 58.25 milioni di euro, di cui 20 stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico e 38,25 dalla Regione Umbria.
Nei 18 comuni dell'area di crisi, Acquasparta, Amelia, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell'Umbria, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montefranco, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, San Gemini, Stroncone e Terni, grazie al programma di rilancio sarà possibile avviare o ampliare un'impresa, sviluppare progetti di R&S, intraprendere un percorso di riqualificazione o reimpiego professionale. Gli ambiti previsti sono: investimenti produttivi, efficienza energetica e tutela ambientale, innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.